POZZUOLI / Piano vetrine per le attività commerciali, le associazioni di categoria “esprimono disappunto sul metodo e sul merito” delle scelte dell’amministrazione

ubssssssssIl commercio a Pozzuoli si conferma un settore in sofferenza e di complessa gestione. Mercoledì 1 ottobre in consiglio comunale è previsto all’ordine del giorno il regolamento sul “Piano vetrine” per le attività terziarie, ma in serata è giunta la posizione molto critica  a firma di tutte le organizzazioni di categoria. Ecco il comunicato, che pubblichiamo integralmente, in attesa di conoscere i dettagli e i contenuti del Piano e la posizione dell’amministrazione comunale.

“Le scriventi Associazioni Sindacali di categoria in merito al Consiglio Comunale che si terrà il giorno 1 ottobre 2014 e nello specifico al punto n. 4 dell’OdG, ovvero, “Piano delle vetrine. Programma di riqualificazione urbanistica. Regolamento vetrine per attività terziarie. Delibera di G.M. n. 98 del 6/08/2014. Approvazione e Adozione”, esprimono il loro disappunto sulla scelta, metodo e merito della citata delibera.

Si ritiene che un tema così delicato e capace di incidere tangibilmente sul futuro occupazionale ed economico della città avrebbe meritato una più ampia riflessione e confronto più serrato tra le parti. Si evidenzia che nel rispetto dei ruoli, L’Amministrazione avrebbe dovuto sottoporre alle associazioni di categoria il contenuto degli emendamenti proposti dalle tre commissioni consiliari coinvolte.

In particolare all’emendamento all’art.20 – comma 3 “Gli adeguamenti, nelle aree di riqualificazione gia in attuazione dovranno essere ultimati entro 6 mesi” tempistica mai ventilata in nessun incontro,anzi in contrapposizione della delibera n°98 del 6.8.2014 che prevedeva 12 mesi, mentre la richiesta delle Associazioni di categoria era di 24 mesi.

Inoltre in tema di fiscalità locale e finanziamenti agevolati, non si è messa in campo nessuna azione concreta.

Pertanto, con la presente si invita l’Amministrazione a trovare soluzioni più condivise nell’ottica di una più ampia e fattiva partecipazione. Oggi il commercio puteolano si ritrova ad affrontare un ulteriore problema che rischia di far saltare altre attività commerciali già messe a dura prova dalla latente crisi economica cittadina e, più in generale, da quella nazionale.

Pozzuoli 29 settembre 2014

ASCOM, CASARTIGIANI, CNA, CONFESERCENTI, CONFIMPRENDITORI, UNIMPRESA

Scritto da Redazione