Premiato il “Monteruscello Agro City”, primo posto nella competizione “Sterminata Bellezza”

Il progetto europeo Monterusciello Agro City, presentato lo scorso 16 marzo presso la sede della Protezione Civile dell’omonimo quartiere di Pozzuoli, raccoglie già i primi riconoscimenti; il Mac – acronimo di Monterusciello Agro City – è stato infatti premiato, nella mattina del 31 marzo presso la Cartiera Latina dell’Appia Antica, come primo classificato alla terza edizione della competizione Sterminata Bellezza, indetta dall’associazione Legambiente in collaborazione con Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica), Symbola – Fondazione per le Qualità Italiane – e il Consiglio Nazionale degli Architetti. Protagoniste di questa edizione, le periferie delle città e dei piccoli comuni; si tratta di un tema a dir poco centrale nell’ambito del progetto Mac, che ha come obiettivi lo sviluppo di un’agricoltura ecologica a km zero, il potenziamento dell’ambiente urbano e l’espansione dell’occupazione e dell’attività imprenditoriale su un terreno comprendente 50 ettari del quartiere di Monterusciello attraverso il finanziamento europeo di circa 4 milioni di euro (a cui si aggiunge un altro milione di euro come quota di cofinanziamento dei partner).

Monterusciello Agro City è stato selezionato come vincitore in quanto “esperienza di rigenerazione di un’area periferica che rende qualità ambientale al territorio, restituendo un bene comune come il suolo ai cittadini e fornendo loro gli strumenti per generare processi virtuosi legati all’utilizzo agricolo in chiave sostenibile e migliorativa del benessere socio economico dei cittadini”. A tal proposito, l’assessore all’Urbanistica di Pozzuoli Roberto Gerundo sottolinea: “La qualificazione del progetto ha un valore politico estremamente significativo: esso si inserisce in un ampio contesto di rigenerazione delle periferie che l’amministrazione sta portando avanti e che, sebbene sia un processo tuttora in corso, dà già visibili risultati, come dimostra la premiazione del progetto Monterusciello Agro City”.

Crescono, dunque, le aspettative e le speranze sul progetto Mac, anche in ambito nazionale, ulteriore ragione per non fallire. Il miglioramento dell’assetto urbano, lo sviluppo di un’agricoltura improntata su basi ecologiche e l’avvio di processi di investimento sono fattori imprescindibili di un potenziamento efficace che comprenda tutti gli aspetti caratteristici di un territorio e della comunità che lo abita, al fine di realizzare una trasformazione che sia al contempo radicale, ma che non significhi snaturare un’area. La rigenerazione periferica consiste in tal senso nell’opportunità di dare ai terreni decentrati nuova vita, costruendo le basi per l’aggregazione socioculturale, per la riqualificazione urbanistica, per l’occupazione e per lo sviluppo sostenibile.

Scritto da Martina Brusco


Nata a Napoli nel 1996, residente a Pozzuoli. Studentessa di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali presso l’Università degli Studi di Napoli L’Orientale. Entra a far parte dell’associazione e testata giornalistica “L’Iniziativa – Voce Flegrea” nel 2014, con il desiderio di coniugare la passione per il giornalismo e la politica all'impegno sociale sul territorio.