Gli screening oncologici gratuiti sono finalizzati alla diagnosi precoce dei tumori ed hanno lo scopo di ridurre la mortalità ad essi correlata. PREVENTOUR 2019 – come riportato dai siti web istituzionali – è un’iniziativa itinerante organizzata dal Distretto 35 che ha lo scopo di integrare le altre azioni messe in campo dall’Asl Napoli 2 Nord, quali il coinvolgimento attivo della rete dei Medici di Medicina Generale ed eventi patrocinati dai Comuni tra cui ricordiamo “PreVieni”,“Ci prendiamo cura di te” e “Noi per primi”. Lo scopo di questa campagna preventiva è raggiungere la popolazione che non frequenta abitualmente lo studio del proprio medico di famiglia.
Sono previste diverse tappe nelle piazze principali e nelle periferie dei Comuni del territorio di riferimento, dove sarà possibile:
– prenotare il pap test per lo screening del tumore della cervice uterina a donne dai 25 ai 64 anni;
– prenotare la mammografia per lo screening del tumore della mammella a donne dai 45 ai 69 anni;
– ritirare il kit per lo screening del tumore del colon-retto per donne e uomini dai 50 ai 74 anni.
Il Preventour è già partito ed ecco le prossime tappe nei Campi Flegrei:
12 giugno in via Cappella 401 a Monte di Procida, dalle ore 9.00 alle ore 15.00 – Monte di Procida
19 giugno al Rione Toiano – Pozzuoli, adiacenze mercatino rionale, dalle ore 9.00 alle ore 14,00
26 giugno a Monteruscello – Pozzuoli, adiacenze mercatino rionale, dalle ore 9.00 alle ore 14,00
29 giugno al Centro Storico di Pozzuoli in piazza della Repubblica, dalle ore 10,00 alle ore 15,00
1 luglio al lungo lago di Bacoli, dalle ore 9.00 alle ore 15.00
4 luglio in località Acqua Morta a Monte di Procida, dalle ore 10.00 alle ore 16.00.
Queste iniziative sono anche il risultato di una attenzione e di una presa di coscienza che alcuni fa determinarono l’approvazione di leggi con fondi speciali destinati in quelle aree considerate a maggior rischio poichè rientranti nella “terra dei fuochi”, come la n. 6 del 2014. Sebbene l’attività di prevenzione sia oggi concentrata per fascie di età più a rischio e per patologie la cui cura rientra nei LEA (Llivelli Essenziali di Assistenza), i risultati raggiunti sono innegabili. A tal proposito circa un anno fa furono presentati da parte dei responsabili sanitari alcuni dati proprio a Pozzuoli, riferiti agli anni 2016 e 2017. Spesso, infatti, la diagnosi precoce di problematiche che non hanno ancora manifestato sintomi è decisiva per salvare la vita ed evitare sofferenze. E ciò è possibile solo incoraggiando la cultura della prevenzione in modo continuo.