POZZUOLI: chi rappresenta le politiche giovanili?

4Se qualcuno non l’avesse ancora capito, il consigliere delegato dal sindaco di Pozzuoli per le Politiche Giovanili, Sandro Cossiga, non ha la minima legittimità a rappresentare i giovani della città. L’associazione Noi Re(si)stiamo Qui e DMG lo dicevano, velatamente, con una nota già ai primi di marzo, quando chiedevano al sindaco Vincenzo Figliolia di “rivalutare l’affidamento della delega per ridare un nuovo impulso alle politiche giovanili”. Già all’epoca la scarsità di informazioni, il mancato confronto e, soprattutto, i tanti appuntamenti presi e poi rinviati senza motivo dal consigliere Cossiga, ci facevano pensare che non fosse proprio la persona adatta a rappresentare i giovani di questa città, ormai da anni in continuo fermento.

In quell’occasione non tutti erano d’accordo e volevano ancora dare fiducia al consigliere delegato. Le ultime vicende, però, mostrano palesemente quello che già era nell’aria e che, probabilmente, pensano in molti: l’inadeguatezza del consigliere Cossiga a mantenere la carica datagli dal sindaco Figliolia. A quali vicende mi riferisco? Beh, lo scambio di opinioni che ha visto protagonisti GD, SEL e il presidente del Forum Marco D’Oriano, sul quale per precisa scelta non mi dilungherò. I giovani del Partito Democratico e di Sinistra Ecologia e Libertà, con una lettera protocollata, hanno mandato le loro lamentele in merito alla gestione del Forum dei Giovani. La suddetta lettera è stata indirizzata al sindaco Figliolia ed al presidente del consiglio comunale Enrico Russo, escludendo di fatto il consigliere delegato dal Sindaco. Di tutta risposta anche il presidente del Forum ha utilizzato la stessa modalità, anche D’Oriano ha deciso di non tirare in ballo Cossiga.

Questi accadimenti confermano la scarsa considerazione che gli stessi movimenti giovanili riservano al consigliere delegato e denotano palesemente come la delega alle politiche giovanili sia interamente da rivedere e da affidare, in ultima istanza, anche a qualche altro consigliere. È innegabile che le ultime vicende, che riguardano questioni politiche interne al forum (non esiste questione più giovanile di questa) delegittimano in sostanza il ruolo affidato dal sindaco al consigliere Cossiga. A quasi undici mesi di distanza, a maggior ragione se si considera che importanti progetti come la Carta giovani, da tempo approvato in Consiglio comunale, restano al palo, chiediamo ancora al sindaco di rivedere la delega affidata al consigliere Sandro Cossiga, delega che i giovani di Pozzuoli di fatto gli hanno già sottratto, in modo da dare un nuovo e migliore impulso alle politiche giovanili, che stanno diventando questione sempre più rilevante in città.

Scritto da Redazione