Novità progetto waterfront, accordo Comune di Pozzuoli e società private

L’ufficio stampa del Comune di Pozzuoli ha diffuso oggi il seguente comunicato su un tema complesso, che da oltre 10 anni tiene banco in città: il “progetto waterfront” sul litorale puteolano. Pubblichiamo il comunicato in attesa di avere accesso ai nuovi documenti per una valutazione più precisa anche da parte della redazione e dell’associazione L’Iniziativa.

IL COMUNICATO – Turismo e tecnologia per la costa puteolana proiettata verso il futuro. È questa la sintesi di un importante protocollo siglato oggi tra Comune di Pozzuoli, Prysmian Power Link S.r.l.  e Waterfront Flegreo S.p.A. «Con la firma di oggi continuiamo a scrivere la storia della nostra città. Un territorio che merita di crescere, dopo anni di battaglie a tutela della comunità e dell’interesse pubblico collettivo e per uno sviluppo locale, già avviato. Oggi per la città questo protocollo è importante per sostenere e stimolare il progresso e la definitiva riqualificazione della fascia costiera, dalla nuova area portuale fino ad Arco Felice». A dirlo è il sindaco Vincenzo Figliolia, in seguito all’accordo raggiunto per l’attività di revisione del vigente Piano urbanistico attuativo (PUA) mediante la sua rimodulazione. Insieme al Comune hanno firmato la società Prysmian Power Link S.r.l e la Waterfront Flegreo S.p.A. Un piano che prende forma, facendo incontrare le esigenze della città puteolana con le attività imprenditoriali.
Punto di accordo, a partire dalla tutela e dalla valorizzazione ambientale, è la creazione di occasioni di lavoro e crescita economica per il territorio comunale e per l’intera area flegrea. Prysmian amplierà il proprio stabilimento per realizzare un polo scientifico, di ricerca e approfondimento tecnologico, per contribuire allo sviluppo socio-economico della città e di tutti i Campi Flegrei, in armonia con l’evoluzione del nuovo porto turistico e della viabilità costiera. Waterfront Flegreo riqualificherà l’ex area Ansaldo-Sofer creando un parco urbano attrezzato, aree polifunzionali, strutture turistico ricettive, uffici e servizi per il commercio, parcheggi per le attività previste ma anche ad uso pubblico, come isole di interscambio per consentire una migliore mobilità.

NESSUN CENTRO COMMERCIALE – «Non ci saranno attività in contrasto con le realtà già operative ed esistenti sul territorio – ha aggiunto il primi cittadino – Le società impegnate su questo meraviglioso tratto cittadino si occuperanno di creare una cittadella del turismo ed un polo tecnologico-scientifico. Abbiamo stralciato qualsiasi possibilità di nascita di nuovi centri commerciali: vogliamo per Pozzuoli una visione nuova, all’avanguardia e che consenta di guardare al futuro al pari di altre grandi realtà europee. Dalle buone sinergie nascono grandi possibilità».

LE PROSSIME TAPPE – Il protocollo è frutto di un lavoro di analisi di tutta la maggioranza politica cittadina, sempre impegnata ad elaborare modelli di sviluppo per Pozzuoli, che possano dare risposte concrete e lontane da disegni calati dall’alto, come in passato era stato tentato di fare. Sarà il Consiglio comunale a discutere le proposte che saranno presentate dalle due società nel dettaglio entro il prossimo mese. «La maggioranza politica del mio schieramento, che sostiene questa Amministrazione – ha concluso il sindaco Figliolia – ha vagliato attentamente e con scrupolo ogni passaggio ed ogni intenzione dei due investitori. La realizzazione di una nuova fascia costiera, che possa puntare ad un rilancio innovativo coniugando elementi diversi tra loro, ma capaci di intercettare proposte e persone, e rimettere in vita l’economia locale, è ora il motivo di una grande sfida che continua per dare risposte al territorio durevoli nel tempo».
Questo il cronoprogramma del nuovo atto:
entro il 03 giugno la società “Waterfront Flegreo S.p.A” dovrà presentare al Comune di Pozzuoli l’istanza recante la proposta di rimodulazione del P.U.A con tutti gli elaborati tecnici e descrittivi necessari;
entro il 15 giugno sarà adottata delibera di Giunta;
entro il 15 luglio si terrà una conferenza dei servizi per acquisire i pareri dei vari enti competenti. Il procedimento sarà concluso entro il 30 settembre 2020. Parallelamente si procederà con il piano operativo di bonifica.

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APPROFONDIMENTO / Che fine ha fatto il Waterfront flegreo? (6 maggio 2014)

Scritto da Redazione