Campi Flegrei in fiamme, incendi e paura a Monterusciello, Licola e Bacoli

Bruciano i Campi Flegrei. Da questa mattina a Licola e a Monterusciello, nel Comune di Pozzuoli, diversi incendi si sono propagati velocemente a causa del forte vento. Dalle prime ore di oggi i vigili del fuoco sono al lavoro per spegnere i diversi focolai. In alcune zone però è complicato poter accedere e il rogo ha assunto dimensioni preoccupanti. Soprattutto nel quartiere di Monterusciello con i suoi 40mila abitanti circa, dove le fiamme hanno messo in pericolo i cittadini nelle proprie abitazioni, opportunamente evacuate per alcune ore, da due palazzine popolari (lotto 15) e numerose villette, per un totale di oltre 100 famiglie, successivamente rientrate nelle loro abitazioni. Una delle aree incendiate rientra tra quelle interessate dal progetto MAC, sostenuto dall’Unione Europea, che prevede nei prossimi anni una riconversione a fini agricoli nell’ambito di una più ampia riqualificazione urbana. In un terreno colpito dalle fiamme sono emersi i resti di pneumatici.

L’APPELLO DEL SINDACO DI POZZUOLI – «Ho chiesto l’intervento immediato dei canadair – ha dichiarato Vincenzo Figliolia – Faccio appello al Prefetto e al ministro degli Interni per un’azione sinergica e tempestiva. Abbiamo bisogno di aiuto». A Licola l’azione dei vigili del fuoco è stata supportata questa mattina dall’associazione Licola mare pulito.
Dopo un giorno lo stesso sindaco riferisce la matrice dolosa degli eventi: «Fiamme causate da folli, secondo la ricostruzione dei vigili del fuoco, hanno gettato per ore nella paura oltre metà della città. Prima Licola, poi Monterusciello. L’inferno. Qualche matto, incosciente del pericolo che ha fatto correre a centinaia di persone, ha pensato di divertirsi dando fuoco a tanti ettari di terreno, che non sono né dimenticati né abbandonati, ma al centro di progetti di rilancio e rigenerazione già finanziati. Devo dire grazie ai vigili del fuoco, ai carabinieri, alla polizia, ai vigili urbani, alla forestale: senza la loro collaborazione e sinergia non saremmo riusciti a riportare la normalità».
BACOLI – Sempre in mattinata si è sviluppato un incendo nei pressi di Villa Cerillo. A riportare l’accaduto, la comandante della Polizia Municipale Marialba Leone, che ha descritto il supporto della forze cittadine alla popolazione. Un rogo che arriva pochi giorni dopo le fiamme divampate su capo Miseno.
ALLARME ANNUNCIATO – Insomma, si può dire che mai come quest’anno la stagione del fuoco è cominciata presto e stavolta non è partita dal Monte Nuovo o dal Monte Sant’Angelo, bersagli di incendi dolosi ogni estate. Un dato preoccupante che arriva pochi giorni dopo uno ben più positivo diffuso dal Prefetto. Dal portale Prometeo è infatti visibile come dal 2012 al 2016 i roghi di rifiuti siano diminuiti drasticamente: a Pozzuoli da 62 a 10, a Napoli da 1226 a 719 e a Giugliano da 185 a 55.
(FOTO DI ENZO TAFUTO)

Scritto da Redazione