Recuperare i beni confiscati, a Bacoli partono le gare di appalto per i lavori

Nel giro di pochi giorni il sindaco di Bacoli Josi Della Ragione è intervenuto per comunicare le novità su due beni pubblici, confiscati alla camorra, presenti sul territorio comunale. Si tratta di Villa Ferretti e dell’immobile in via Silvio Italico. Per entrambi sono partite le gare d’appalto. “Vogliamo che Villa Ferretti diventi una sede universitaria per lo studio dell’archeologia sommersa. A partire dalle ricerche e valorizzazione, in chiave di sviluppo turistico, del Parco Archeologico Sommerso più grande del Mar Mediterraneo: quello di Baiae. I lavori già finanziati, e che assegneremo, valgono circa 1 milioni di euro. Fondi del Ministero dell’Interno che investiremo per il rilancio di Bacoli. Il cantiere si aggiungerà a quello già bandito, dal valore di oltre 2 milioni di euro, per la realizzazione di una scogliera a difesa della palazzina Ferretti.”

Per quanto riguarda il bene in zona “Bellavista” la villetta dovrebbe diventare un laboratorio di cucina e di vita autonoma per ragazzi speciali. “I lavori per questa villa acquisita a patrimonio comunale avranno un valore di 80.000 € – precisa il primo cittadino. Siamo riusciti a trovare un finanziamento per farne una casa per i bambini disabili, affinché anche questo bene sottratto alla malavita organizzata diventi la casa di tutti.”

Scritto da Redazione