POZZUOLI/ Centro storico trasformato in pattumiera, appello del Sindaco ai giovani

Sono immagini che fanno male, quelle pubblicate direttamente dalla pagina fb del Sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia. Il Centro storico di Pozzuoli appare così, alle prime ore di domenica mattina, dopo l’arrivo in città durante la notte di migliaia di avventori, soprattutto giovani. Rifiuti abbandonati in strada al di fuori dei cestini, ai quali si aggiungono quelli domestici, poi rimossi dagli addetti comunali.

L’APPELLO – “La città è un bene di tutti e dovrebbe essere preservata – queste le parole del Primo cittadino. Questa mattina, di domenica alle 5, gli operatori ecologici hanno ritrovato la strada e le piazze in questo stato. A nulla è servito aumentare il numero dei cestini. A nulla è servito far lavorare più spazzini di sera. Il senso civico manca ed è sconfortante, credetemi. Ai resti evidenti del cibo consumato in strada, si notano nelle foto anche rifiuti domestici, il cui deposito è proibito il sabato sera. Piazza a mare e la Darsena trasformati in un letamaio. Aumenteremo i controlli per colpire i trasgressori. Ai giovani il mio appello principale: preservate il nostro territorio.

Che si tratti di un fenomeno “ordinario” lo riconosce anche Fgiliolia. “Non è stato un episodio isolato, ogni weekend è questo. Le strade non sono una pattumiera. Siate promotori di un cambiamento culturale contagioso. Pozzuoli è di tutti e va rispettata”.

CENTRO STORICO, OCCORRE PULIZIA – Al condivisibile appello del Sindaco, e alla condanna nei confronti di cittadini puteolani ai quali il concetto di “bene comune” è completamente estraneo, aggiungiamo qualche osservazione sulla necessità di salvaguardare il decoro del Centro Storico anche sotto altri punti di vista, con azioni ulteriori rispetto alla rimozione dei rifiuti solidi o all’encomiabile spazzamento da parte degli addetti comunali. Molte strade avrebbero bisogno da tempo di essere lavate, per ragioni di igiene e non solo estetiche. Macchie di grasso, o di escrementi di animali sono purtroppo visibili in modo permanente in diversi punti di Piazza della Repubblica e dei vicoli adiacenti. E’ evidente a tutti che il “lavaggio” della nuova pavimentazione del Centro Storico non  può essere affidato alle sole inziative degli esercenti privati o all’azione dell’acqua piovana (assente da mesi). Non sappiamo se il Comune (o la società De Vizia) è nella disponibilità di strumenti adeguati a tale tipo di interventi, ma occorre in ogni caso una maggiore attenzione a questo banalissimo aspetto, per evitare cadute di immagini associate al Centro Storico, che oggi è comunque il biglietto da visita della città.

Scritto da Redazione