Niente bus CTP / Pozzuoli è a piedi da un mese, appello al prefetto

«Trovo inaccettabile il comportamento della Compagnia di Trasporti Pubblici, la CTP. Da settimane tiene la città di Pozzuoli in ginocchio, con l’assenza del servizio. Intere aree completamente isolate: disagi che sono ormai inauditi». Non è la prima esternazione del sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia riguardo allo stop al trasporto pubblico su gomma imposto alla città, situazione diventata ormai insostenibile per la comunità puteolana.
«Nelle scorse settimane – aggiunge il primo cittadino – ho scritto al Prefetto per chiedere un intervento. Mi era stato assicurato da lunedì 1 ottobre il ripristino delle linee. Ed invece ad oggi continuano a persistere i disservizi, lasciando quartieri completamente isolati. Chiedo con nuova fermezza al Prefetto di poter intervenire, sollecitando la Ctp ad un’azione positiva e veloce nei confronti della città di Pozzuoli. Abbiamo raggiunto limiti inimmaginabili e c’è bisogno di agire prima che il disagio si trasformi in un problema di ordine pubblico. Siamo tutti cittadini e come tali vogliamo essere trattati, nel rispetto dei diritti e dei doveri». 
Alla base della protesta dei dipendenti CTP c’è il mancato riconoscimento di stipendi arretrati. A nulla sono valse finora le proteste e gli incontri presso la Città Metropolitana di Napoli, che controlla il Consorzio.
A Pozzuoli il disagio ha sortito reazioni anche da parte della società civile. La sezione locale dello Spi Cgil ha evidenziato con una nota che “a pagare le conseguenze sono soprattutto pensionati e fasce deboli” e chi abita nei quartieri di periferia senza mezzi privati per raggiungere il Centro Storico. “Manderemo anche una nota al Prefetto di Napoli”, fa sapere il sindacato dei pensionati, evidenziando il rischio di una guerra tra poveri e le ricadute sui diritti essenziali. “Ad essere sospesa,è anche la tratta che da Quarto portava all’ospedale Santa Maria delle Grazie, in località “la Schiana”. Noi siamo di supporto sempre alle lotte dei lavoratori, ma il loro modo di scioperare è irrispettoso nei confronti dei cittadini, perchè ad un disagio si aggiunge altro disagio”

Scritto da Redazione