L’EVENTO/ Parte il Pozzuoli Jazz Festival: musica tra l’archeologia

E’ giunto alla sua ottava edizione il Pozzuoli Jazz Festival, evento musicale in scena nell’area flegrea dal 1 al 16 Luglio. Il suo organizzatore, Antimo Civero, ha voluto scambiare quattro chiacchiere con noi sulle novità di quest’anno, ma soprattutto ha voluto regalarci un vero e proprio sfogo personale.

ANTIMO CIVERO – “Sono veramente stanco! L’associazione deve passare dal volontariato al sul serio perchè è difficile restare a galla con le proprie forze. Abbiamo bisogno di sponsor che credono nel nostro progetto e ci aiutino a finanziarlo.” Toni decisi quelli del direttore artistico che non nasconde la fatica e l’impegno che l’Associazione Jazz and Conversation mantiene ogni anno per il Pozzuoli Jazz Festival. “Pozzuoli è metafora di un paese, l’Italia, Repubblica della Cultura: questo patrimonio deve essere valorizzato. I giovani archeologi, storici dell’arte e chiunque si dedichi alla cultura non devono fuggire all’estero, ma restare ed impegnarsi in questa valorizzazione.”

L’APPELLO – Antimo Civero lancia un vero e proprio appello, eppure con la stessa energia sottolinea il successo dell’evento che trascina non solo la popolazione locale, ma anche molti turisti e stranieri che ogni anno si recano a Pozzuoli per prendervi parte. La novità principale di quest’anno è data dallo spazio riservato ai gruppi emergenti grazie anche alla partecipazione di giovani artisti del Sud Italia. Il tema principale sarà il legame tra musica e territorio, per questo anche la scelta del complesso archeologico di Cuma e del Tempio di Nettuno ed il format ArcheoJazz per promuovere e valorizzare siti archeologici e monumentali. Oltre a giovani emergenti ci saranno anche grandi artisti come il batterista messicano Antonio Sanchez e la pianista Maria Chiara Agirò.

IL PALINSESTO – Tante le date da segnare tra le quali spiccano il 6 luglio presso il “Complesso Archeologico Nettuno” Chiara Arginò Group – Diano Band. Il giorno successivo sarà Ivan Dalia ad allietare il pubblico presso la “Residenza Storica Villa Avellino”, l’8 si ritorno al “Complesso Archeologico Nettuno” con l’esibizione di Dr Jazz e Dirty Bucks Swing Band. La settimana successiva da segnalare al “Complesso Archeologico Tempio di Nettino” la serata dedicata ai giovani con “Absolute Beginners PJF Giovani”. Il 12 saranno Emilie Parisienne e Vincent Peiran Duo ad animare il “Parco Archeologico di Cuma”. Il 15 si ritorna al “Complesso Archeologico Tempio di Nettuno per l’esibizione di Antonio Sanchez & Migration Band.

Scritto da Amalia Cinquegrano


Nata e cresciuta a Scampia, dopo la laurea in Lingue e Letterature Straniere ha trascorso diversi anni in giro per il mondo. Rientrata a Napoli per continuare gli studi per l'insegnamento delle lingue e dello yoga, dal 2017 collabora con l'Iniziativa.