Buone notizie per le imprese cinematografiche: la Regione Campania ha deliberato l’attribuzione di 4 milioni di euro per il cinema e le produzioni audiovisive. Si legge così nel comunicato n. 432 del 13/12/2016, reso noto sul sito della Regione. Lo scopo è favorire “la promozione del territorio, lo sviluppo dell’economia turistica, la valorizzazione delle risorse culturali, paesaggistiche e ambientali; l’occupazione, la crescita delle risorse professionali, tecniche e artistiche regionali con una prospettiva rivolta ai mercati nazionali e internazionali”.
Le sovvenzioni verranno destinate a tutte le imprese che hanno come attività primaria o secondaria la produzione di film, video, programmi televisivi ed alle associazioni culturali che hanno tra gli scopi principali la realizzazione e la diffusione di prodotti audiovisivi. Vengono individuate tre categorie per le quali verranno distribuiti i contributi: Film, Doc e Short/Web. Per i Film, che comprendono lungometraggi, film e serie televisive anche di animazione, è stato attribuito un budget di 3 milioni di euro. Per la categoria Doc, cioè di documentario, l’investimento è di 700.000 euro. Per la categoria Short/Web, comprendente i cortometraggi, lo stanziamento è di 300.000 euro. Si attende adesso l’avviso pubblico attraverso il quale sarà definito il processo di selezione per determinare i beneficiari dei finanziamenti.
La notizia è stata accolta con favore dalle organizzazioni di categoria, come si può leggere dalla pagina facebook del Clarcc (Coordinamento Lavoratori Regione Campania Cinema ed Audiovisivi), nella quale si sottolinea come, dopo tanti anni di attesa, la Regione Campania ha deliberato l’attribuzione dei 4 milioni di euro suddetti per le produzioni audiovisive, che si aggiungono ad altri 2 milioni previsti per la realizzazione di progetti integrati con la Film Commission Regione Campania. La cultura è occasione di riscatto e di crescita, soprattutto in un territorio come il nostro. Le potenzialità artistiche, tante, presenti nelle nostre città e nelle sue periferie meritano di essere incoraggiate e finanziate. Il cinema e le produzioni audiovisive sono un bene prezioso e dovrebbe essere garantito un giusto merito, anche economico, a chi cerca in questo settore non soltanto di lavorare ma anche di rendere migliore la realtà che ci circonda.
ARTICOLO DI ANNA EMANUELE PARETO