PROGETTO MAC, ok del Consiglio Comunale di Pozzuoli alla Consulta Agro Urbana

La parola chiave per i prossimi obiettivi del progetto MAC – Monterusciello Agro City è partecipazione. In quest’ottica, oggi mercoledì 29 marzo il Consiglio Comunale di Pozzuoli ha approvato il regolamento istitutivo della Consulta Agro Urbana, strumento individuato dal Comune, in collaborazione con il Partenariato MAC, per coinvolgere la comunità locale nel Progetto.

Le finalità della Consulta Agro-Urbana rientrano nei seguenti ambiti: rappresentare gli stakeholder del progetto; garantire la massima partecipazione di specifiche realtà territoriali; proporre all’Amministrazione Comunale attività in armonia con il progetto MAC. Concretamente la Consulta – i cui principi generali sono trasparenza, pari opportunità, responsabilità nei confronti della cittadinanza – è un Organo consultivo che potrà formulare osservazioni sull’avanzamento del Progetto MAC e proposte all’amministrazione comunale utili a migliorare le attività, oltre a promuovere incontri e attività di supporto al Partenariato. Inoltre sarà anello di collegamento tra i partner e gli stakeholders.

La partecipazione dei cittadini sarà aperta a chiunque ne farà richiesta attraverso la compilazione di un’apposita istanza di adesione, secondo modalità comunicate su siti e fonti istituzionali. L’assemblea, convocata con avviso pubblico, eleggerà il proprio presidente e un consiglio direttivo, formato da un massimo di 7 componenti, che avranno il compito di rendere funzionali i lavori della stessa: 4 in rappresentanza del terzo settore (Sport, Cultura, Servizi sociali, Scuola) e 3 della cittadinanza attiva. La Consulta Agro-Urbana è permanentemente legata alle attività del progetto MAC e pertanto resterà in carica per tutta la durata dello stesso.

Il Comune di Pozzuoli ha individuato nella sede della Protezione Civile in Via Elio Vittorini 1 uno spazio pubblico come sede provvisoria per la Consulta, in attesa che siano ultimati i lavori dell’Agro Urban Center in Piazza De Curtis, che sarà la sua “casa” definitiva.

Scritto da Redazione