POZZUOLI / La videosorveglianza è attiva, 104 telecamere per la vivibilità e la sicurezza

Senza-nome-1In merito al sistema di videosorveglianza a Pozzuoli, il Sindaco Vincenzo Figliolia ha dichiarato: Da oggi su Pozzuoli, sulla viabilità e sulla sicurezza dei cittadini e dei turisti, vigileranno 104 telecamere di videosorveglianza. Si tratta di un sistema all’avanguardia collegato direttamente alla centrale operativa del Comando di Polizia Municipale che permetterà di intervenire in caso di disordini o fungere da supporto alle forze dell’ordine per attività investigative.”
Si parte, come previsto già da un anno, dal Centro storico, dalla parte alta, da Arco Felice e dai siti archeologici sensibili, ma secondo i programmi dell’amministrazione è soltanto un punto di partenza. “Stiamo già lavorando per ottenere attraverso un PON Sicurezza i fondi necessari per estendere il sistema di controllo su Monterusciello, Rione Toiano, Licola e Agnano, ha aggiunto il Primo cittadino. A breve inoltre saranno installati i varchi elettronici anche nel centro storico, nella zona pedonale che comprende piazza della Repubblica, per evitare che con la fine del turno di servizio dei vigili urbani prenda il sopravvento la sosta selvaggia».
Il sistema di videosorveglianza è realizzato dal Gruppo “Dab”, che curerà ancora per quattro anni la manutenzione dell’impianto. Il consulente Capo del Gruppo, Luciano Di Nucci, ha spiegato le funzioni delle telecamere composte da 36 “Dome”, che ispezionano l’ambiente a 360 gradi, 67 fisse e un totem installato sulla passeggiata del lungomare e collegato con il comando della polizia municipale per raccogliere richieste di intervento. Il sistema è stato realizzato su dieci chilometri di cavo di fibra ottica e offre ampie possibilità di estensione del videocontrollo. Le telecamere sono state installate nella zona alta della città, dalla zona dell’Accademia fino a via Campi Flegrei, passando per via Solfatara, corso Terracciano e via Pergolesi; poi in piazza Aldo Moro ad Arcofelice, via Annecchino, via Fasano, nella zona delle due villette (Tempio di Serapide e Italo Balbo), nel centro storico, in largo Emporio sul porto e sul lungomare. Dodici “occhi” elettronici per lettura targhe sono stati collocati – come ha sottolineato il comandante della Polizia Municipale Carlo Pubblico – in entrata e in uscita della città su specifica richiesta di carabinieri e forze di polizia col solo scopo di poter individuare mezzi utilizzati per azioni delinquenziali.

 

Scritto da Redazione