Giudice di Pace di Pozzuoli, è di nuovo allarme chiusura

_MG_0394FOTO DI PAOLO VISONE

Pozzuoli (e i Campi Flegrei) rischiano di nuovo di perdere l’Ufficio del Giudice di Pace. Più che un rischio, per gli avvocati del Sindacato Forense Puteolano, riuniti in assemblea questa mattina mercoledì 7 maggio nei locali delle sede distaccata di Agnano, è una certezza. Secondo quanto si legge nel loro documento “le amministrazioni dei Comuni di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida e Quarto non mantengono gli impegni presi”. E sono sempre gli avvocati che operano a Pozzuoli e raccolgono il contenzioso di tutti i campi Flegrei, che precisano i termini delle responsabilità dei singoli amministratori: “il sindaco di Pozzuoli Figliolia sostiene che il mancato concorso delle altre amministrazioni rende insostenibile il finanziamento della struttura del Giudice di Pace; il sindaco di Bacoli ha rifiutato di fatto di contribuire alla costituzione dell’Ufficio, seppure con il solo distacco di alcuni dipendenti; il sindaco di Monte di Procida non si è neppure degnato di ricevere il sindacato. Gli amministratori locali non hanno avuto, quindi, la lungimiranza di salvaguardare un servizio utile per i loro concittadini, né la volontà di adoperarsi in tal senso!”

Questa la posizione del sindacato forense puteolano, che denuncia: “I cittadini devono sapere che l’ignavia dei loro amministratori comporterà notevoli disagi per chi avrà necessità in materia di contenzioso condominiale, risarcimento danni da incidenti stradali e opposizioni alle ingiunzioni amministrative” (n.d.r.: le principali materie trattate in sede di Giudice di Pace, mentre per tutte le altre le cause si tengono già al Palazzo di Giustizia al Centro direzionale di Napoli).

L’eliminazione dell’Ufficio del Giudice di Pace a Pozzuoli costringerebbe a breve i cittadini del comprensorio flegreo a recarsi presso il Giudice di Pace di Napoli, attualmente nell’ex fortezza Garibaldi nei pressi di Piazza Cavour. Il taglio degli uffici giudiziari è frutto di decisioni politiche prese a livello nazionale dai Governi Berlusconi e Monti, ma ai Comuni veniva offerta la possibilità di conservare le proprie sezioni facendosi carico a proprie spese delle strutture e in parte del funzionamento. L’opzione sembrava aver dato buoni frutti sul territorio flegreo, al punto che pochi mesi seguiva l’annuncio in tal senso con l’individuazione di una nuova sede in Via Campana, ma a quanto pare non ne è seguita la dovuta collaborazione tra Istituzioni locali.

Scritto da Dario Chiocca


Classe '78, è tra i fondatori de L'Iniziativa, di cui è presidente. Puteolano, è cresciuto nel quartiere di Monterusciello, dove risiede. Laureato in Giurisprudenza, impegnato da sempre sulle questioni sociali, anche nei movimenti studenteschi e nelle organizzazioni sindacali, dal 2010 è avvocato presso il Foro di Napoli e svolge la sua attività professionale nel campo nel diritto civile e del lavoro. In ambito di normativa del lavoro, si occupa inoltre di formazione.