Festa dell’8 marzo, iniziative a Pozzuoli e a Napoli

mimose-per-l8-marzoPOZZUOLI, tutte le iniziative patrocinate dal Comune.

Dibattiti, ricordi di figure storiche, esibizioni teatrali e artistiche, corteo e visite turistiche. Il programma delle iniziative per festeggiare la donna il prossimo 8 marzo è ricco e vario. La giornata, organizzata in collaborazione con le associazioni presenti sul territorio, si apre con un convegno al Rione Terra, palazzo Migliaresi, alle ore 10, che vede la partecipazione del sindaco Vincenzo Figliolia, dell’assessora alle Pari Opportunità Teresa Stellato, del presidente del Consiglio comunale Enrico Russo, dell’assessora provinciale alle Pari Opportunità Giovanna Del Giudice e della direttrice scientifica del Polo Culturale, Maria Teresa Moccia Di Fraia, che ricorderà la figura storica di una famosa donna flegrea, Maria Puteolana. A seguire ci sarà la rappresentazione di alcune scene del teatro di Eduardo De Filippo ad opera dell’associazione “Vulimme Vulà” e un intervento di Roberto Della Ragione su donne e precarietà al Sud.

Al termine della convegno, ci sarà un corteo, organizzato in collaborazione con il maestro Antonio Isabettini, verso la lapide del Corso della Repubblica a ricordo delle donne di Pozzuoli che nel 1948 difesero la pace: saranno deposte delle mimose alla presenza di vigilesse in alta uniforme.

Nel corso della mattinata l’Associazione Nemea (info 388.101.97.12) organizza una passeggiata culturale con visita alla cripta della Chiesa di San Giuseppe e alla Chiesa di San Raffaele, nel corso della quale saranno ricordate figure femminili protagoniste, dalla Sibilla a Eusebia, a Sophia Loren. Mentre all’ingresso del Palazzo Migliaresi saranno allestite mostre culturali e di pittura, scultura, fotografia e artigianato sull’universo femminile (espongono: Nunzia Marlino fotografa, Paola Lomoriello ritrattista, Sara Tonello pittrice; oggettistica: Martina Ciao; ricordo di Elena Petrarca: dipinti).

La Commissione Pari Opportunità del Comune di Pozzuoli alle ore 10,00 sarà presente presso il Carcere Femminile con uno spettacolo di canzoni e poesie in collaborazione con la Compagnia Teatrale “Niente per caso”.

Dalle ore 12,00 alle ore 18,00 l’associazione DiversaMenteGiovani organizza visite guidate nello Stadio Antonio Pio (info 3337516049), dove si potrà assistere alle performances teatrali a cura dell’Associazione Luna Nova Flegrea di e con Alessandra D’Ambrosio.

Alle ore 15,30, l’Associazione Nuovi Orizzonti organizza un raduno a Monterusciello, angolo via Modigliani e via Severini, sul tema: “Tutte in strada unite contro la violenza di genere”, con balli collettivi di bambine e adolescenti a cura del Centro studi danze Le Romanelle e Tarantolata in cerchio magico dell’Associazione Tersicore. A chiusura, la Scuola Olimpica del maestro Luigi Doriano si cimenterà in un’esibizione di arti marziali femminili.

Infine, è prevista una passeggiata serale con guide turistiche nella Solfatara: Perfomance site specific a cura di Art Garage: coreografie di Emma Cianchi, Michela Ricciardi e Nicoletta Barra (info 333.751.60.49).

A NAPOLI –  Chiaro/Scuri: Il rapporto donna-donna raccontato dalla donna; appuntamento al Museo Pignatelli – Serra, alle ore 11.00

La Soprintendenza per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Napoli e della Reggia di Caserta, con l’associazione Marchese editore e Aporema Onlus, nel suggestivo scenario della Serra di Villa Pignatelli, presenta una incontro che unisce arte e letteratura partendo da un’affascinante figura femminile letteraria.

La zia Tula, protagonista del romanzo di Miguel de Unamuno, è una donna piena di contraddizioni, unica ma al contempo simile a tutte le donne, a qualsiasi epoca esse appartengano. Forza e debolezza, luci e ombre, desideri repressi fanno della protagonista narrata dallo scrittore spagnolo un personaggio in cui ogni donna può riconoscersi. Soprattutto, il legame che unisce Tula alla nipote, tacitamente predestinata a ereditare il suo ruolo di dea ex machina delle dinamiche familiari, apre un’indagine su come l’universo femminile interpreta il rapporto donna/donna.

Luci e ombre letterarie si trasformeranno in chiari/scuri grafici, attraverso le opere di cinque giovani illustratrici: Katia Antignano, Annarita Costantini, Roberta Oriano, Francesca Protopapa, Giulia Sollai. Con l’esposizione dei loro lavori si porranno l’obiettivo di indagare la complessità delle relazioni interfemminili nelle molteplici declinazioni.

 A discutere con il pubblico su questo tema saranno presenti Antonella Cilento, scrittrice, Giovanna Garraffa, Museo di Capodimonte e Manlio Converti, blogger. Alcuni passi tratti dal libro La zia Tula saranno letti da Alessandra Troiano.

Articolo di Luigi Di Razza

Scritto da Redazione