Cominciata la X edizione di Malazè, eventi ArcheoEnoGastronomici nei Campi Flegrei fino al 15 settembre

10404266_369716549900225_5195454055371788085_nLa manifestazione , nata per promuovere le bellezze e le proposte turistico-culturali del territorio flegreo, interessa i comuni di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida, Quarto, Isola di Procida e una parte della città di Napoli.

Dichiara Rosario Mattera, ideatore e organizzatore: “Quest’anno, accogliamo nel nostro progetto un altro importante partner, Ravello Creative Lab, che ha contribuito a far nascere e crescere il Festival di Ravello. Uniamo le nostre forze, così come sempre si dovrebbe fare nel nostro Sud. Agli oltre 100 eventi di altissima qualità che faranno scoprire gli angoli più belli del nostro territorio, si aggiungeranno anche le manifestazioni proposte da Ravello Creative Lab: performance artistiche, e non solo, di altissimo profilo che si svolgeranno nei siti più importanti dei Campi Flegrei e che contribuiranno a fare di questa X edizione di Malazè un punto di partenza per un nuovo e affascinante percorso”.

Quale sarà questo percorso, gliel’abbiamo chiesto: “Come ho sempre detto negli ultimi tempi tutti i processi culturali devono avere degli obbiettivi e forse anche un termine. Non vi nascondo che la nona edizione ha fatto nascere in me questa considerazione. Forte è stata la voglia di fermarsi. Poi, dopo una approfondita analisi del percorso fatto, mi sono reso conto che le tante buone pratiche messe in campo qualche effetto positivo all’interno della nostra comunità, molto chiusa, l’hanno avuto. Quindi, con la decima edizione abbiamo deciso di spostare in avanti l’asticella e l’ambizione. Ѐ nato, allora, il progetto: Malazè #tipicamenteflegreo. Si tratta di una sorta di ultima chiamata per chi ci vuole stare e ha ancora voglia di pensare ad un cambiamento nei Campi Flegrei, legato al cibo al vino al designer ma soprattutto con la voglia di fare impresa e mettere a frutto l’infinita bellezza dei nostri luoghi. L’idea progettuale è quella di voler creare, nel giro di un paio d’anni, una sorta di marchio territoriale #tipicamenteflegreo, che metta insieme l’intera filiera ArcheEnoGastronomica e tuteli i tanti ConsumAttori e le stesse imprese aderenti. Malazè #tipicamenteflegreo è un progetto work in progress, nel senso che stiamo lavorando e lavoreremo per costruire delle basi molto forti che possano essere condivise da tanti soggetti della filiera.

Con Ravello Creative Lab, nuovo partner di Malazè, cercheremo di creare le giuste condizioni per instaurare nel futuro prossimo una collaborazione forte per un salto di qualità ulteriore”.

Gli eventi scelti da noi:

Sabato 5 c’è “In bici per le cantine flegree” con Bike Tour Napoli. Soste nelle cantine di Pozzuoli (Tenuta Matilde Zasso, la Cantina La Sibilla ed infine alle Cantine dell’Averno) e visita al lago d’Averno, Arco Felice Vecchio, Acropoli di Cuma, lago Fusaro e alle Terme di Baia.

Sabato 5 a Pozzuoli (ore 18), evento spettacolo alla Necropoli di via Celle con l’Associazione Vivara e Azienda Agricola Vigne di Cigliano. La Compagnia teatrale “Naviganti InVersi” invita a conoscere in modo diverso le caratteristiche la Necropoli Romana. L’evento si concluderà nella vigna dove si degusteranno i vini dell’azienda. Costo “a cappello”.

Sabato 5 evento speciale al Tempio di Serapide, “Una giornata al mercato Romano”, riproducendo il mercato di 2000 anni fa con attori in costume, spettacoli d’epoca e guide che descriveranno il monumento.

Sabato 5, domenica 6, sabato 12 e domenica 13 c’è “VegaZè – sano vulcanico flegreo”, menù vegano con prodotti biologici all’azienda bioagricola Polverino a Monte Sant’Angelo a Fuorigrotta e all’Oasi del Wwf agli Astroni. A cura di Unfilodolio e l’Intallio.

Sabato 5 a Bacoli, alle Case Vecchie, “Rosso al Tramonto per Malazè”. Happy hour con cena sul lungomare da Fefè con il piedirosso di Contrada Salandra e i fritti napoletani di Antonio Tubelli. A seguire cena glamour con Bruno Esposito. Introduce i vini Michela Guadagno.

Sabato 5 al Fusaro, Bacoli, “Cunte e Canti” all’azienda agricola La Sibilla. Serata conviviale con i vignaioli della famiglia Di Meo, allietati dalle dolci melodie del gruppo teatrale Ditirambo. Degustazione di pietanze con i prodotti dell’orto abbinate ai vini dell’azienda.

Sabato 5 a Quarto, nella Tenuta della Cantina Il IV Miglio, “Jazzando in vigna” a cura dell’associazione Jazz and Conversation e Pozzuoli Jazz Festival.

A Monterusciello, Pozzuoli (ore 9:30), “La casa delle api” a cura di Dolci Qualità. Giuseppe ed Alessandra introdurranno i bambini alla conoscenza della vita delle api e del miele. Seguirà attività di smielatura e un assaggio di vari tipi di miele, propoli e polline. I bambini, protetti da attrezzature fornite dall’azienda, visiteranno le arnie guidati dagli esperti. Partecipazione gratuita. Info: 081.5265258

Al Fusaro, Bacoli (ore 10:30), “Mani nella Terra Madre” con Slow Food Campi Flegrei e Slow Food Campania. Le Condotte di Campania e Basilicata si danno appuntamento nel “salotto” della Condotta Slow Food Campi Flegrei per presentare la guida “Fare la Spesa con Slow Food”. Introduce Giuseppe Orefice, presidente Slow Food Campania e Basilicata. Ogni Condotta racconterà il proprio territorio, attraverso produttori e botteghe presenti in guida, strumento per una spesa buona, pulita e giusta. Info: 329.6007476

A Pozzuoli, al Monte Gauro (ore 10), “Panoramici Campi Flegrei” con Legambiente volontariato Campi Flegrei. Trekking naturalistico lungo le pendici del Gauro, antica terra del vino che fu dimora di civiltà sotterranee e sede del Santo Graal. Pausa al B&B La Capannina. Info: 349.8184313

Domenica 6 a Pozzuoli, alla Darsena (ore 20:3), “Assettate a tavola ca te conto” con le associazioni ArteMide e AfricainTesta. Cena-racconto in casa di pescatori, la pesca di un tempo, le parole, il dialetto, i suoni della tradizione, nella voce di chi della pesca ci ha vissuto. Cena preparata con le ricette di una volta, per riscoprire gusto ed identità. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza all’associazione Africaintesta.

Domenica 6 all’Hotel Agave a Pozzuoli, “Naples: the Art of Food”. Il maestro pizzaiolo Enzo Coccia della PizzaAria La Notizia in collaborazione con la giornalista Laura Gambacorta, con il maestro pizzaiolo Attilio Bachetti e il maestro pasticciere Salvatore Capparelli, presenta il video “Naples: the Art of Food” prodotto da RioFilm e diretto dal regista Alfonso Postiglione. A seguire degustazione di pizze e altre specialità preparate dai protagonisti del video.

Lunedì 7 all’Abraxas in Scalandrone l’Alto Casertano di Franco Pepe incontra i Campi Flegrei di Nando Salemme. Abraxas apre un nuovo spazio, il FuocoBistrò, e lo fa invitando per una serata speciale, uno dei più grandi pizzaioli d’Italia e quindi del mondo, Franco Pepe, di “Pepe in Grani” di Caiazzo che proporrà qualcosa di speciale e unico con i prodotti di questi unici territori.

Martedì 8 al Tempio di Nettuno a Pozzuoli “Una Dea nel Tempio” con la pizzeria La Dea bendata. Il maestro pizzaiolo Ciro Coccia, in collaborazione con la giornalista Laura Gambacorta, porterà le sue pizze e le specialità di tanti altri artigiani del gusto tra le suggestive rovine del Tempio di Nettuno dando vita a un percorso archeo-enogastronomico.

Mercoledì 9 nella Cantina Tenuta Matilde Zasso a Pozzuoli c’è “La Grande Abbuffata”, concorso di cortometraggi a tema enogastronomico a cura dell’associazione A Corto di Donne. Opere di finzione e documentari che esaltino il legame tra il linguaggio delle immagini e il mondo del cibo e dell’enologia. Scopo dell’iniziativa è quello di promuovere, attraverso il cinema, una riflessione sul rapporto dell’uomo con la natura, il territorio e l’ambiente.

Mercoledì 9 alle Cantine Astroni a Napoli “Modi gentili e semplici sapori” a cura dell’Associazione La Bottega dei semplici pensieri, Cantine Astroni, Associazione Artemide, A.i.s. Campi Flegrei e lo chef Michele Grande. Nella tenuta di Cantine Astroni, gli ospiti saranno accolti con aperitivo in vigna, affascinati dai misteriosi racconti leggendari di streghe e maghi che aleggiano nel cratere Astroni accompagnati in un percorso enologico nelle cantine e ospitati in un ristorante insolito, dove a cucinare e servire saranno i ragazzi con sindrome di down o con lieve ritardo mentale della Bottega dei Semplici Pensieri capitanati dallo chef Michele Grande e guidati dal direttore di sala Stefano Piccirillo.

Giovedì 10 al Vulcano Solfatara Terra Madre in Caldera di Slow Food Campi Flegrei. Produttori di Presidio incontrano quelli flegrei in compagnia di Peppe Orefice di Slow Food Campania e Ciro Cenatiempo che presenterà il suo libro “Mille orti in mezzo al mare”. Degustazione e dimostrazione di cucina geotermica.

Venerdì 11 a Napoli, alle cantine Astroni c’è “Un Piede “Franco” all’Inferno”, la ricchezza vitivinicola dei Campi Flegrei Associazione Italiana Sommelier – delegazione di Napoli. Seminario degustazione di vini da uve a piede franco nella cornice del cratere degli Astroni. Viaggio “nel bicchiere” alla ricerca dei territori dove la filossera è stata sconfitta. Dopo la degustazione verrà servito un buffet in terrazza.

Venerdì 11 a Monte di Procida “I sapori dell’antichità” con Pro Loco Monte di Procida, Sinergie Campane e le associazioni Archè e Facc’Caso. Serata di degustazione di piatti tipici dell’Antica Grecia e dell’Antica Roma al Club Stappo con narrazioni e interventi musicali.

Venerdì 11 settembre al lago d’Averno a Pozzuoli, (ore 21) a cura di Wunderkammer e Cantine dell’Averno. Wunderkammer, la rassegna di teatro itinerante nei luoghi d’eccellenza, fa tappa sul lago d’Averno con uno spettacolo en plein air. La magia e le suggestioni dei luoghi del mito incontrano lo stupore e la meraviglia del teatro. Degustazione con i vini e nella vigna di Cantine dell’Averno, raccontati da Michela Guadagno.

Sabato 12 settembre all’Acropoli di Cuma, Pozzuoli (ore 10,30), “Il canto e l’enigma. Dalle sirene alle sibille” con l’associazione Quo Vadis Napoli. Accompagnati dalle pagine evocative del libro Korallion di Fiorella Franchini, visita all’area archeologica di Cuma, con i templi di Apollo e di Giove e l’ingresso dell’Antro della Sibilla. Partendo dalla lettura di brani si racconteranno la nascita e la diffusione del mito delle Sirene, della Sibilla e di tutte quelle figure femminili scrigno di una religiosità profonda ed antica che arriva, attraverso gli echi di una terra legata ai vaticini e alle arti predittive, sino ad oggi.

Sabato 12 a Monte di Procida (ore 17:30), “Sentiero del Mare” a cura di Pro Loco Monte di Procida e delle associazioni Sinergie Campane, Archè e Facc’Caso. Una visita guidata itinerante, un percorso di trekking e trekking urbano alla scoperta dell’identità marinaresca di Monte di Procida. Passeggiare per le vie cittadine permette di ammirare scorci impossibili da cogliere in auto, di sentire l’odore del ragù in cotture, del caffè appena fatto, dei dolci appena sformati, di “ascoltare” il mare. Partendo dalla Chiesa seicentesca di Maria SS. Assunta in Cielo Santa Patrona e protettrice dei marinai, si scende lungo via Marconi, verso la Marina per un giro in barca. Lungo il percorso suggestioni e racconti in chiave Teatrale e Musicale. Le passeggiate si concluderanno con un aperitivo a base di prodotti tipici.

Sabato 12 Bacoli, alla Cantina La Sibilla al Fusaro, Cena in vigna: interpretazioni di vini, di cibi e di cacio. All’imbrunire, sotto il patio di uva, seguiremo un appassionato percorso di degustazioni dedicato alle diverse interpretazioni della falanghina dei Campi Flegrei “La Sibilla” abbinate alle prelibatezze culinarie della tradizione flegrea a cura del giovane Salvatore Di Meo. Ospite d’onore della serata sarà Manuel Lombardi che presenterà il “conciato romano”. Il conciato si abbinerà al Domus Giulii, l’esperimento di macerato di falanghina dell’enologo Vincenzo di Meo.

Sabato 12 a Quarto, nella cantina Cantina Il IV Miglio, Teatro in Vigna a lume di candela con l’associazione Megaride e la Compagnia teatrale “Luna Nova”. Visita guidata del vigneto, performance teatrali e degustazione di prodotti enogastronomici.

Sabato 12, Monte di Procida (ore 23:30), “Lungo le rotte dei pescatori” a cura della Pro Loco e delle associazioni Sinergie Campane, Archè e Facc’Caso. Partenza in barca dalla Darsena dei Pescatori della Marina per un’esperienza unica, lungo le rotte dei pescatori, alla scoperta delle ricchezze del mare e delle tradizioni del mestiere di pescatore. A bordo suggestioni e racconti in chiave Teatrale e Musicale.

Domenica 13 al Giardino dell’Orco del Lago d’Averno Mercato contadino e artigianato e tavola rotonda “Verso le comunità del cibo in area flegrea”, un confronto tra gli attori socio-economici delle filiere agro-alimentari delle produzione e della distribuzione.

Domenica 13 settembre, Monte di Procida (ore 10), “I Sentieri del vino” a cura della Pro Loco Monte di Procida e delle associazioni Sinergie Campane e Il Ditirambo. Percorso di trekking e trekking urbano alla scoperta dell’identità contadina e di viticoltura con partenza dal belvedere di Via Panoramica. La passeggiata prevede la visita guidata all’antica necropoli, per proseguire sul “Casale” e la vecchia chiesa dedicata alla Madonna del Buon Consiglio; la visita continuerà in un sentiero in terra battuta dove tra i ruderi di un cellaio si assisterà allo spettacolo teatrale : “Pascandozia e Colospizia – l’appiccico dint‘a cantina”liberamente tratto da “Le fonnachere” di Giambattista Basile a cura di Gaetano Basile. Infine visita alle vicine Cantine per una degustazione di vini e assaggi di prodotti locali.

Domenica 13 sull’Isola di Procida (ore 11:30), Tour delle tradizioni procidane con l’associazione Vivara: l’economia della pesca, alcuni prodotti tipici dell’isola in un’escursione insolita lungo alcuni borghi.

Domenica 13 a Pozzuoli (ore 17), “I campi ardenti tra mito, racconto e arte” a cura dell’associazione Quo Vadis. La lettura di brani scelti dal libro Korallion di Fiorella Franchini guiderà il visitatore alla scoperta del paesaggio inimitabile della Solfatara. Cantato e raffigurato dagli artisti di tutto il mondo, sin da tempi antichissimi, questo luogo ha alimentato il mito dei campi ardenti, spesso visti anche come visione di quell’oltretomba con cui da sempre la nostra terra ha coltivato un rapporto unico.

Lunedì 14 a Villa Cerillo a Bacoli, “Sentire sentiero” a cura di Capo blu e Associazione Io ci sto. All’interno dei giardini di Villa Cerillo (sede della biblioteca del Comune di Bacoli) vi sarà effettuato un percorso di cucina ortobotanica “Le erbe nella cucina flegrea” a cura del dottor Franco Esposito. Inoltre verrà ricordata la figura del poeta Michele Sovente con la lettura di alcune sue poesie. La serata terminerà con la cena a tema nei giardini della Villa.

Lunedì 14 sul lago Miseno a Bacoli a bordo del trimarano Asteco e cielo – Roof & Sky, in programma c’è Aperfantastic. La giornalista Laura Gambacorta coordina i Fantastic 4 Cooking (Michele Grande, Fabiana Scarica, Maurizio De Riggi e Giuseppe Di Martino), che proporranno un variegato percorso degustativo incentrato sulle eccellenze del territorio.

Martedì 15 (ore 20) evento speciale al Castello di Baia a Bacoli per “L’ultima notte di Miseno” con Peppe Lanzetta e La Mescla. Narrano la leggenda e la letteratura che Miseno fosse il trombettiere dell’esercito troiano. Il suono del suo “cavo bronzo” risuonava con forza nei campi di battaglia ma il suo destino era segnato da una profezia della Sibilla. Miseno, sfidò il Tritone con il suono della sua cava conchiglia e fu per questo motivo annegato dallo stesso dio. La sua morte, però, rappresentò anche il sacrificio umano necessario ad Enea per potere entrare nell’Ade. Enea trovò il corpo del compagno annegato sulla spiaggia flegrea e lo bruciò e seppellì nel luogo che oggi prende il nome di Capo Miseno. La terrazza del Castello di Baia, diventa così il luogo ideale per raccontare la leggenda di Miseno. L’attore Peppe Lanzetta e il collettivo di fiati de La Mescla si esibiranno al tramonto al cospetto di Capo Miseno, cercando di evocare l’eco di una musica di guerra e di speranza, connessa al sogno così come al mare che ci ospita.

Tutti i fine settimana a Bacoli (ore 10), “In barca e bici dal lago Miseno ai Bagni di Bacco”. Gli operatori di LagoVivo accompagneranno i turisti alla scoperta dell’Avamporto Romano. Sosta al centro del lago per descrizione storica. Seguirà itinerario in bicicletta lungo la pista ciclabile sulla sponda del Lago. Infine ai Bagni di Bacco, relax e vino terapia e alla scopera del vigneto. In alternativa: visita Necropoli di Cappella con cena a bordo piscina oppure visita alla Piscina Mirabile e visita all’Azienda Agricola Piscina Mirabile.

Il programma completo di Malazè e maggiori informazioni sui singoli eventi si possono trovare su www.malaze.it  

Scritto da Gemma Russo


Gemma Russo nasce a Pozzuoli, città in cui vive. Giornalista pubblicista, da sempre collabora con L'Iniziativa-Voce flegrea, ma anche per Il Roma, Luciano Pignataro Wine Blog e Slow Wine. È responsabile della comunicazione per la Pro Loco Pozzuoli e per Slow Food Campi Flegrei. Nel 2013, partecipa alla raccolta Moderne Cantastorie con un saggio breve. Nel 2015, è coordinatrice per la Campania e la Basilicata alla guida cartacea Fare la Spesa con Slow Food. Dal 2016, recensisce per Osterie d'Italia. Nel 2017, scrive e pubblica Storie dal Rione Terra, raccolta frutto di un anno di impegno al Percorso Archeologico del Rione Terra di Pozzuoli. L’incontro con chi ha vissuto direttamente o indirettamente la rocca tufacea ha dato vita ad una pubblicazione con storie che dipingono la natura bradisismica della terra, l’importanza archeologica e storica, la quotidianità che non c’è più, fatta di usi e i costumi, anche gastronomici.